La Silicon Valley in California
Una storia che inizia nella Seconda Guerra Mondiale e va da Nikolay Tesla ad Elon Musk
Durante la Seconda Guerra Mondiale, e negli anni successivi, le ricerche universitarie sulla Guerra Fredda esplosero. La Stanford University, così come la UC Berkeley, si concentrarono sulla creazione di conoscenze in materia di cartografia, geografia, armi, sorveglianza e calcolo. Con la presenza americana nel teatro della Guerra del Pacifico, la costa occidentale diventò un importante centro di costruzione navale e di trasporto delle truppe, di materiale e di cibo.
Persone, denaro e risorse si muovevano nell’area e negli spazi universitari, ponendo le basi per il boom tecnologico. Scienziati provenienti da altre parti del paese, durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, si trasferirono nella Bay Arena per lavoro e, alcuni di loro, videro in essa un posto in cui avrebbero voluto stabilirsi in futuro. Dopo la fine del conflitto le persone rimasero e quindi furono costruite grandi quantità di alloggi.
L’Università di Stanford aveva stabilito che tutta l’area universitaria fosse intorno a Palo Alto. I terreni non potevano essere venduti a privati perché facevano parte dell’università però potevano essere affittati ed è per questo motivo che l’amministrazione, vedendo in esse un’opportunità di guadagno e di risollevarsi dalla crisi di bilancio in cui era precipitata, iniziò a darle in affitto, spesso a neolaureati che avviavano attività o laboratori. Ciò portò, in poco tempo, alla densità di aziende tecnologiche che possiamo vedere ancora oggi intorno a Stanford.
La Silicon Valley
Silicon Valley (inglese per «Valle del silicio») è un soprannome per la parte meridionale della San Francisco Bay Area, nella California settentrionale degli Stati Uniti d'America, che funge da centro globale per l'alta tecnologia e l'innovazione.
La parola "Silicon" ("silicio") si riferisce al gran numero di innovatori di chip di silicio nella regione e alla forte concentrazione iniziale di fabbricanti di semiconduttori e di microchip (entrambi basati sul silicio), che funsero da polo attrattore per l'insediamento di aziende di computer, produttori di software e fornitori di servizi di rete.
Sicilicon Valley è la regione che circonda le coste meridionali della Baia di San Francisco, in California, negli Stati Uniti. Un tempo era un'area dalla vocazione deliziosamente agricola, con frutteti rigogliosi e paesaggi bucolici, oggi è polo di innovazione tecnologica mondiale.
La California
La California è uno stato federato degli Stati Uniti d'America situato nel sud della West Coast, affacciato sull'oceano Pacifico, che occupa una parte dell'omonima regione geografica. È il più popoloso stato degli Stati Uniti, il terzo per superficie ed è variegato sia per geografia fisica sia da un punto di vista demografico. La California meridionale è densamente popolata, mentre quella settentrionale lo è di meno. La grande maggioranza della popolazione vive entro 80 km di distanza dall'Oceano Pacifico. La capitale dello stato è Sacramento mentre la città più popolata è Los Angeles.
La California confina a nord con l'Oregon, ad est con il Nevada, a sud-est con l'Arizona, a sud con lo Stato messicano della Bassa California e ad ovest con l'Oceano Pacifico. Con una superficie di 423.970 km² è il terzo Stato americano per estensione, dopo l'Alaska e il Texas.
I due fiumi più importanti della California sono il fiume Sacramento (719 km) e il fiume di San Joaquin (530 km), che attraversano la Valle centrale, contornando il versante occidentale della Sierra Nevada, e si uniscono vicino a San Francisco sfociando nella Baia di San Francisco. Diversi affluenti importanti alimentano il Sacramento e San Joaquin, tra cui il Pit, il Tuolumne e il Feather.
In California si trova la Sierra Nevada, una catena di circa 650 km di vette frastagliate che custodiscono il Lago Tahoe, uno dei laghi alpini più grandi al mondo, e il Monte Whitney, la montagna più alta tra gli stati degli USA, con i suoi 4.421 metri.
La California divide con il Nevada il lago Tahoe (496 km², circa il 30% più del lago di Garda), considerato il più grande lago di tipo alpino negli Stati Uniti
Il clima californiano è vario, anche a causa della notevole estensione in latitudine: lungo le coste meridionali è complessivamente di tipo temperato caldo/subtropicale, con regime termico e pluviometrico molto simile a quello del clima mediterraneo e vegetazione mediterranea. In queste aree gli inverni non sono piovosi e sono caratterizzati da temperature tiepide, mentre le estati risultano in genere calde. Le aree litoranee settentrionali hanno invece un clima di tipo temperato oceanico, sub-umido, con inverni miti e piovosi, al contrario le estati sono fresche, perché il mare è assai freddo in rapporto alla latitudine, questo determina una sensibile azione di raffreddamento sulle masse d'aria stazionanti in prossimità delle zone litoranee.
Gli Stati Uniti d'America sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale. I quarantotto stati contigui e il distretto di Washington D.C. (la capitale federale) occupano la fascia centrale dell'America settentrionale tra il Canada e il Messico e sono bagnati dall'oceano Atlantico a est e dall'oceano Pacifico a ovest. La California è uno dei 48 stati degli Stati Uniti.
Nikolay Tesla
Nel 1884 arrivò negli Stati Uniti, a 28 anni, Nikolay Tesla, un talentuoso ingegnere serbo che dedicò la sua vita agli studi sull’elettricità ed a invenzioni geniali, per il progresso della scienza teso al miglioramento dell’umanità. Tesla decise di trasferirsi negli Stati uniti essenzialmente per le maggiori possibilità di finanziamento delle sue ricerche, considerando il forte interesse che c’era nello sviluppo nel settore. Fin dall’inizio gli furono affidate mansioni impegnative, tra cui la progettazione di un nuovo generatore di corrente continua. In seguito, iniziò a perfezionare i motori a corrente alternata e quindi a presentare varie richieste di brevetti (ne ottenne circa 700), e maturò l’idea che la corrente alternata multifase potesse trasmettere energia elettrica su lunghe distanze. Nel 1895, Tesla diede una spettacolare dimostrazione della nuova tecnologia costruendo una centrale idroelettrica presso le cascate del Niagara: l’impianto riusciva ad erogare corrente per 40 chilometri. Presentò inoltre le lampade luminescenti che, progenitrici delle lampade al neon, avevano un’efficienza nettamente superiore rispetto alle lampade a incandescenza. Il lavoro di Tesla sul campo magnetico rotante e sulla corrente alternata diede un fondamentale contributo per l’elettrificazione del mondo intero. Il suo nome viene molto più spesso e comunemente associato, al concetto di energia libera. Secondo Tesla, questa “nuova” energia era illimitata, poteva essere estratta dall’ambiente a costo zero.
Elon Musk
Il concetto di "energia libera" è stato interamente sposato da Elon Musk, definito in tutto il mondo come l’uomo d’affari più visionario del pianeta, Musk si è guadagnato questo primato con una vertiginosa scalata nella Silicon Valley, ma soprattutto con scelte imprenditoriali profondamente diverse da quelle dei colleghi. Il suo obiettivo sembra sia stato da sempre uno solo: trasformare il mondo in cui viviamo e plasmare il nostro futuro. Un sognatore con una laurea in fisica alla Pennsylvania University e i piedi ben piantati a terra tra i numeri dei business plan e delle formule matematiche che servono per realizzare, concretamente, le sue invenzioni più ambiziose. Sono proprio sostenibilità e accessibilità i due pilastri del "Musk Pensiero", entrambi legati a semplicissime leggi economiche. Secondo Musk infatti, se vogliamo veramente guardare al futuro, continuare a fare affidamento sui combustibili fossili non è un’opzione percorribile. Il futuro deve offrire opportunità a chiunque: il successo infatti si ottiene solo se il prodotto che si costruisce non è elitario. A poco più di vent'anni, Musk aveva rivoluzionato il sistema dei pagamenti online fondando la società che sarebbe poi diventata PayPal, a trenta è passato ai trasporti e all’energia, creando nel 2002, le società Tesla: un'azienda specializzata nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. Musk l’ha chiamata così in onore del noto inventore Nikola Tesla. Successivamente ha fondato Space X, l’azienda aerospaziale che punta a rendere i viaggi su Marte accessibili a tutte le tasche, e poi SolarCity, la società californiana specializzata in sistemi ad energia solare.
L’obiettivo con cui Mask crea la società Tesla era portare l’auto elettrica nella produzione di massa. Ci sono voluti tredici anni, ma finalmente ci è riuscito: la versione Model 3 dell’auto, lanciata ad aprile 2016, costa 35mila dollari, un prezzo che sembra destinato a scendere ancora, perché il vero cambiamento si ottiene solo con i grandi numeri e, secondo Musk, nel futuro, chiunque voglia un’auto dovrà comprarsene una elettrica è l’unico modo per avere aria pulita nelle nostre città. L’innovazione aperta a tutti è anche la filosofia dietro a Space X: Musk vuole aprire l’universo all’intera umanità e per fare questo lo spazio deve essere abbordabile. Dal 2002 infatti l’azienda continua a sperimentare missioni spaziali, con l’obiettivo di creare viaggi su Marte low-cost.


